giovedì 24 agosto 2006

L'INVERNO DEL NOSTRO SCONTENTO

Sara’ la paura, l’incertezza, la memoria del tuo prendermi in braccio. Saranno le parole mai dette o chissa’ le notti trascorse tra la nebbia del inverno... l’ultimo inverno della nostra storia... te lo ricordi? Mi ricordo anch’io com’era bello e buio, troppo lungo ma troppo stretto per i tanti baci che sognavo... sara’ l’incertezza di non vederti mai piu, di non saperti piu mio... sara’ la paura di aver tatuato sulla pelle l’amore di una vita.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Sei sulla pelle oggi come ieri, domani e per sempre, non ti dimentico, sarai incancellabile oramai!

Lo'